Istituto Agronomico Mediterraneo di Chania
Istituto Agronomico Mediterraneo di Chania, Creta
Il Mediterranean Plant Conservation Unit (MPCU) del CIHEAM - Istituto Agronomico Mediterraneo di Chania (MAICh) - è il partner capofila del progetto ed è responsabile per la gestione tecnica e le azioni di comunicazione del progetto e per tutte le azioni a Creta.
L'Istituto Agronomico Mediterraneo CIHEAM di Chania (MAICh) è il più recente (1985) dei quattro Istituti Agronomici Mediterranei amministrati dal Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici Mediterranei (CIHEAM, http: //www.ciheam.org) il cui Segretariato generale risiede a Parigi-Francia. Gli Istituti Agronomici Mediterranei di Bari (IAMB, Italia), Montpellier (IAMM, Francia) e Saragozza (IAMZ, Spagna) fanno parte della stessa organizzazione.
Il MAICh fornisce una formazione post-laurea che porta al grado di Master of Science (M.Sc.) e si impegna nella ricerca di base e applicativa nei settori dell'economia, dello sviluppo rurale, della gestione integrata e delle scienze biologiche applicate, tecnologiche e ambientali, affrontando i problemi dell’area del Mediterraneo.
L’MPCU del MAICh mira allo studio ed alla conservazione di piante autoctone selvatiche del Mediterraneo. Si tratta di un membro della Rete Mediterranea delle Banche del Germoplasma “GENMEDA” (in totale 13 membri del Mediterraneo) e l’European Native Seed Conservation Network “ENSCONET” (in totale 24 membri europei); nel quadro di “ENSCONET”, l’MPCU è il coordinatore locale per la regione del Mediterraneo SE. Il MPCU è anche membro della Rete Nazionale greca del giardino botanico che è rappresentato nella BGCI. Esso comprende una banca del germoplasma attiva dal 2000 che conserva accessioni di piante selvatiche, endemiche e minacciate di Creta e del Mediterraneo. L'infrastruttura della banca del germoplasma fornisce tutte i passaggi essenziali per la conservazione del germoplasma dei semi, come la raccolta (con personale esperto in materia di raccolta di flora cretese e in materia di identificazione delle piante), l’essiccazione dei semi (stanze di essiccazione con umidità relativa del 15-20% a 15°C), e lo stoccaggio (camera fredda a -18°C). Inoltre, vi è un laboratorio attrezzato per effettuare test di germinazione (sei camere di germinazione con condizioni controllate di temperatura e luce, una camera oscura con luce di sicurezza per gli studi sulla dormienza dei semi, ecc.). La Banca del Germoplasma lavora in stretta collaborazione con l’orto botanico in cui le piante endemiche e minacciate sono coltivate a scopo divulgativo ed educativo. L'Erbario dell’Unità raccoglie alcuni degli esemplari più importanti tra le specie vegetali di Creta e dispone di tutti i servizi necessari per l'identificazione tassonomica delle piante dell’area. Il personale di MPCU ha più di 15 anni di esperienza nell’identificazione tassonomica della flora del Mediterraneo, nello studio, nella gestione e nella protezione di piante autoctone (in situ ed ex situ) tra cui piante endemiche e minacciate, piante officinali e aromatiche, varietà selvatiche di piante alimentari e agricole.
Negli ultimi 10 anni il MAICh è stato coinvolto in quattro progetti internazionali di conservazione focalizzata: GENMEDOC (Interreg IIIB Medocc; 2004-2006), SEMCLIMED (Interreg IIIB Medocc; 2006-2013), “Ensuring the survival of endangered plants in the Mediterranean” (finanziato dalla Fondazione MAVA, 2011-2014) ed ECOPLANTMED (Programma ENPI CBC Med, 2014-2015), e in diversi progetti nazionali di conservazione (ad esempio LIFE + JUNICOAST (LIFE +; 2009-2013).
Sito web: www.iamc.ciheam.org